La storia

26 ANNI DI SELIS. LA STORIA

Era il 1997 e un piccolo Torneo di calcio giovanile divenne il modo più bello per ricordare uno sportivo assai noto in Gallura che ai giovani, allo sport, al calcio e al suo territorio aveva dedicato tantissimo. Nasce così il Torneo “Manlio Selis”. La prima edizione la vinse il Luras, poi fu la volta del Palau, della vicina Tempio, del Calangianus e ancora Luras per due anni fino al 2003 quando il Latte Dolce di Sassari si aggiudicò la settima edizione del Torneo.

La svolta arriva nel 2004, quando in Sardegna arriva una delle società più blasonate d’Europa. L’Ajax non fa sconti e si aggiudica l’8^ edizione del Torneo Selis mostrando ai giovani calciatori e al pubblico sempre più numeroso un gioco spettacolare e uno stile inconfondibile.

Nell’edizione successiva ancora una svolta. Al Torneo Selis arriva la prima squadra professionistica della penisola: il Genoa.  Il sodalizio ligure si aggiudica il Torneo per tre edizioni consecutive, dal 2005 al 2007. Una presenza che diventa conferma per gli anni successivi e un’amicizia con che si rafforza e richiama altre squadre professionistiche italiane.

Nel 2008 si inizia a crescere anche sulla comunicazione con le prime conferenze stampa e i premiati del mondo dello sport. E’ la Roma di tanti giovani divenuti poi campioni ad alzare il Trofeo, ceduto nel 2009 al Torino, altra società che non ha più smesso di partecipare al Selis. Nell’edizione numero 14 è ancora la Roma ad aggiudicarsi il Selis prima di cedere lo scettro ai milanesi dell’Inter che vincono nel 2011 e nel 2012.

Il Selis ha ormai grande appeal e tutte le formazioni italiane ed estere partecipano con il giusto spirito agonistico, ospiti di location da sogno della nostra isola, vetrina e palcoscenico delle avventure sportive di futuri campioni.

Dal 2013 al 2015 sono i granata del Torino a sbaragliare la concorrenza vincendo tre edizioni bellissime e sempre più competitive, con un livello di partecipazione sempre maggiore.

Il Torneo Selis diventa cartoline bellissime dei giovani calciatori che si rilassano sulle spiagge o passeggiano per i borghi di mare, impegnati nelle sfide ma anche immersi in una vacanza da sogno in cui ospitalità e offerta ricettiva sono coinvolti sempre di più.

Nel 2016 il Torneo inizia una fase nuova. I social e le immagini delle presentazioni, dei premiati e delle sfide sul campo diventano protagonisti come e quanto i calciatori e la multimedialità diventa parte integrante dell’evento. E’ l’Atalanta ad aggiudicarsi per la prima volta il Trofeo in ceramica firmato Cerasarda.

Nel 2017 un’altra prima volta ma non con sorpresa. La fortissima Fiorentina arriva fino in fondo dopo aver mostrato i muscoli durante tutto il torneo e si aggiudica la sua prima coppa e l’edizione numero 20.

Sono solo due le squadre straniere ad aver vinto il Selis,  e nonostante il numero delle formazioni presenti da tutto il mondo (compreso Giappone e Australia!)  sia cresciuto nel corso degli anni bisogna attendere il 2018 per rivedere il successo di una società estera dopo quello dell’Ajax nel lontano 2004.

Si tratta dei Blancos del Real Madrid, una formazione che ha incantato per la facilità con cui ha proposto il suo gioco rapido e tecnico mettendo in luce dei veri, piccoli, ma straordinari, talenti.

Nel 2019 è ancora l’Atalanta a sollevare il trofeo della 23^ edizione confermando la bontà di un settore giovanile tra i più prolifici d’Italia.

Dopo aver dovuto saltare il 2020 a causa della pandemia, nel 2021, Christmas Edition che si è svolta a dicembre tra Tempio, Olbia, Luras e Calangianus,  è arrivata una sospirata prima volta, quella della Juventus.

Lo scorso anno si è svolta l’edizione d’argento, la 25esima e ad aggiudicarsi il prestigioso trofeo è stata l’Inter dopo aver superato in finale l’Atalanta.